L’essere umano sembra un essere fuori posto
«E se guardate dentro di voi vedrete anche qui cose vicine, lontane e infinite perché il mondo interiore è altrettanto infinito di quello esterno. Questo mondo interno è davvero infinito e per nulla più povero di quello esterno. L’essere umano vive contemporaneamente in due mondi.»
(C.G.Jung )
Quante volte vi siete sentiti fuori posto, sia nelle situazioni, sia in compagnia di persone amiche da sempre….vi accorgete di essere estranei in un mondo conosciuto, forse fin troppo, diventato talmente scontato da farvi sentire a disagio ….
Sentite che questo senso di non appartenenza, vi logora nel profondo, vi consuma poco a poco, ma non comprendendone l’origine tendete a rifletterlo al di fuori di voi stessi, appunto verso l’ esterno… È facile dare la colpa a una situazione , a una persona o a qualsiasi cosa pur di non osservare cosa sta succedendo dentro di voi.
Sono ” gli altri” la causa del vostro fastidio, sono “gli altri” a non comprendervi e sono sempre ” gli altri” a non trovare nulla che vi piaccia, nulla che vi interessi, nulla che vi entusiasmi….. insomma è colpa ” degli altri” se nulla vi fa sentire vivi, a vostro agio, nel posto giusto al momento giusto.
Convincersi di questo è un modo comodo con cui l’uomo non affronta i propri demoni, le proprie paure, i propri disagi, semplicemente soffoca ciò che lui stesso si sta chiedendo dal profondo…..si rende sordo a se stesso… cieco verso ciò che potrebbe vedere, freddo a ciò che potrebbe scaldare…..diviso da ciò che potrebbe unirlo.
Non cercate il posto giusto , così come siete ora non lo troverete.
Non aspettate il momento perfetto, così come siete ora non lo coglierete.
Smettete di cercare fuori ciò che sapete già che troverete solo dentro di voi….
Smettete di Ri-cercare.
Iniziate a Ri-trovarvi.
«La domanda decisiva per un uomo è se è in rapporto con qualcosa di infinito o no» (Jung)
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1 Commento
Bukwoski semplicemente straordinario, una poesia che dona i brividi.