Il Libro è reperibile, o ordinabile, in tutte le librerie fisiche italiane, oppure nei seguenti shop online:
Descrizione del Prodotto
Il Progetto della Saga “I Guardiani del Serpente” nasce nel 2015 dalla decisione di rendere finalmente pubblici alcuni aspetti relativi alla Tradizione Esoterica custodita e tramandata dall’antico lignaggio dell’Ordine del Drago.
L’Organizzazione ha deciso di non creare, almeno inizialmente, dei libri di saggistica, ma una serie di romanzi di carattere ermetico perché pubblicare dei testi sulla “Verità delle Cose” in forma scolastica non è sempre il modo migliore per spiegare dei contenuti. Questa metodica infatti tende spesso e volentieri a “riempire in modo esagerato gli zaini dei viaggiatori” che devono invece imparare a portare con sé solo lo stretto necessario, al fine di poter raggiungere i luoghi più remoti del proprio essere.
Il primo libro di questo progetto si intitola IL RISVEGLIO DELLA MORTE.
Attraverso un linguaggio semplice ed accessibile a tutti, questo romanzo riesce a portare il pubblico ad intraprendere un vero e proprio viaggio iniziatico capace di conferirgli una nuova visione della realtà che lo circonda. La narrazione permette di condividere le emozioni, a volte forti e contrastanti, del protagonista portando il lettore a vivere in prima persona gli eventi che, in un susseguirsi di vicissitudini concatenate tra loro, lo avvicineranno gradualmente alla comprensione della realtà e dei suoi segreti dove emozioni, pensieri e paure sono parte integrante del viaggio in qualità di compagni silenziosi.
Il contesto di questo romanzo è visto attraverso gli occhi di un personaggio che accompagnerà il lettore nei meandri di ciò che può sembrare di primo acchito scontato e prosaico, ma che invece assume nel tempo ben altre prospettive.
Il libro, che da una parte vuole solamente raccontare una storia, tende a minare le certezze dell’interpretazione della realtà che spesso è sottovalutata sia dal protagonista che dallo stesso lettore. Ecco che gli accadimenti sembrano quello che non sono e, quando qualcosa inizia ad apparire prevedibile, il romanzo si modifica per creare una nuova interpretazione di sé stesso.
A differenza del classico luogo comune dove “ogni riferimento a cose e persone è puramente casuale” questo libro pare invece parlare della vita di tutti, attraverso le abitudini delle persone e gli errori che è facile rilevare negli altri e non in noi stessi: il classico vedere la pagliuzza negli occhi degli altri e non la trave nei propri. Rappresenta infatti un piccolo inizio, uno spunto, un accenno di quello che sarà sviluppato e che maturerà nei prossimi racconti, una sorta di primo assaggio di questo ambiente in cui è possibile addirittura incontrare l’Organizzazione stessa che, sotto una forma sottile e quasi invisibile, si presenta in tutta la sua interezza.
Il titolo “Il Risveglio della Morte” vuole rendere evidente al lettore come il pensiero comune, dove tutti credono di essere consapevoli del proprio destino, sia invece qualche cosa di sbagliato, qualche cosa di puramente razionale e non esperienziale. Il concetto di morte rimane infatti assopito nella maggior parte delle persone e solo coloro che riescono a risvegliarlo ed a gestirlo possono avere la possibilità di iniziare un vero cammino di consapevolezza.
Quale giorno migliore del 1 Novembre quindi per far uscire questo libro ? La festa celtica di “Samhain”, da cui ha avuto origine Halloween, rappresenta l’inizio di un nuovo anno, per questo motivo più di ogni altra festa annuale è un momento critico: non appartenendo al tempo quotidiano, esso costituisce un passaggio tra la realtà del nostro mondo e altre dimensioni. Se ogni festa costituisce al tempo stesso un inizio e una fine, Samhain è un momento speciale, perché il velo del tempo si solleva e si può comunicare con gli altri livelli di esistenza in maniera più chiara che mai. Si dice che in questo giorno i vivi possono visitare il mondo dei morti e i morti possono tornare tra i vivi (anzi, ad esser più precisi, tutto il periodo compreso tra Samhain e il Solstizio d’Inverno è un tempo di contatti con spiriti ed entità dell’Altro Mondo, perché siamo nella “notte dell’anno”)
Vi auguriamo una buona lettura.